Caratteristiche
Nome:
Primitivo Puglia IGP 2019 Chiaromonte
Terreno:
prevalentemente calcareo
Cantina
La grande storia di Tenute Chiaromonte comincia nel 1826, anno del riconoscimento ufficiale del vitigno Primitivo. Una piccola azienda a conduzione familiare, un sapere tramandato di generazione in generazione, una passione per la terra mai sopita e portata avanti con orgoglio e impegno.
1998. Una sera d'inverno, un buyer fa capolino alla porta di Nicola Chiaromonte interessato al suo vino Primitivo. Quell'uomo gli avrebbe cambiato la vita. Nello stesso anno Nicola, ultimo discendente della famiglia, prende le redini dell'azienda con coraggio e perserveranza e inizia a produrre quel vino che lo avrebbe reso orgoglioso della propria terra e delle proprie origini.
Oggi. Nicola Chiaromonte oggi, con l'aiuto del suo amico e imprenditore Paolo Montanaro, gestisce Tenute Chiaromonte che comprende oltre 60 ettari di vigneti e uliveti secolari, tutti coltivati secondo metodi biologici. Sperimentazione, curiosità e impegno hanno portato Tenute Chiaromonte a vincere la sfida più grande di tutte: valorizzare nel mondo il Primitivo Doc Gioia del Colle e altri vitigni autoctoni, ottendendo numerosi riconoscimenti.
Descrizione
Un vino Primitivo che racconta la storia della sua terra, Acquaviva delle Fonti. Colore rosso brillante e profumo intenso di frutti rossi che ne contraddistinguono il finale morbido.
Caratteristiche organolettiche:
Fresco, sapido dal finale morbido e fruttato
Vinificazione
fermentazione in acciaio inox
Riconoscimenti
2020 Vini buoni d'italia Touring Club92/100
2019 Guida bere bene Gambero Rosso miglior rapporto qualità/prezzo