La storia della cantina Botromagno è inserita e va contestualizzata in un territorio UNICO chiamato “L’ ALTRA PUGLIA”. Dolci colline chiamate MURGE, una parola evocativa che vuol dire PIETRA. Clima fresco e temperato, sottosuolo ricchissimo di minerali e sorgenti carsiche! Boschi e pascoli, incontaminati ne fanno un piccolo paradiso. In questo contesto, nel 1991, la famiglia D’Agostino decise di investire le competenze maturate in altri settori rilevando l’antica Cantina Sociale e facendone un’azienda moderna dalle radici antiche. I fratelli Beniamino ed Alberto, in collaborazione con un team di manager agricoli ed enologici, hanno plasmato un nuovo modo di fare il vino in Puglia. Il recupero del patrimonio ampelografico storico, sapientemente miscelato all’innovazione, fa della Botromagno una Cantina modello, attenta alla qualità dei suoi prodotti, all’ambiente ed alla salute dei consumatori. I vini prevalentemente vengono prodotti utilizzando uve locali come Greco, Malvasia, Falanghina, Verdeca e Fiano per i bianchi e Primitivo, Negroamaro, Uva di Troia, Aglianico e Montepulciano per i rossi.