Originato dal rilievo eocenico che ha determinato la diffusione di una estesa zona di materiali colluviali al suo intorno e marne e arenarie appartenenti alla formazione flyschiode che danno origine a un substrato roccioso.
La storia di Silvio Jermann e della sua cantina ha inizio negli anni ’70, un percorso che nell'arco di un trentennio ha portato i suoi vini ad essere conosciuti in tutto il mondo. La sua famiglia, proprietaria di molti dei terreni ancora oggi in uso, si stabilisce nel Collio alla fine dell’Ottocento. La svolta però arriva quando un giovane Silvio prende in mano le redini dell'azienda e, grazie anche ai tanti insegnamenti appresi durante gli studi di enologia e le esperienze all'estero, comincia a produrre vini moderni e di grande personalità, gli stessi che conosciamo anche oggi. Una cantina che può contare su oltre 130 ettari di vigneto, che dialoga ogni giorno con il mondo ma la cui attenzione rimane sempre puntata sulle cose concrete che fanno grande un vino. L’amore per la terra è infatti la pietra miliare di questa azienda agricola, grande perla del Collio, rinomata per i suoi eccezionali bianchi ma anche per i suoi rossi robusti e tradizionali.
Descrizione
Il Sauvignon di Jermann è un vino bianco “da scalata”: tra un sorso e l’altro sa conquistare chi lo assaggia, salendo di ritmo, con un passo cadenzato, ogni volta migliore di prima, che si accosta piacevolmente alla beva.
Un’espressione autentica e didattica dell’uva Sauvignon, vinificata in purezza, in terra friulana che emana al naso sensazioni varietali intense di mentuccia, fiori di sambuco e pepe verde in evidenza, supportate da un sorso ben bilanciato tra freschezza e sapidità.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: Giallo paglierino brillante
Profumo: Note fruttate, con intensi sentori di fiori di sambuco, salvia e agrumi
Gusto: Fresco ed elegante, equilibrato e asciutto, di bella persistenza