Pietro Bordiga è un appassionato erborista, profondo conoscitore soprattutto delle botaniche Alpine e delle spezie orientali tanto ricercate all’epoca. In un contesto risorgimentale, soprattutto grazie alle sue conoscenze botaniche, Pietro Bordiga inventa una ricetta di Vermouth di Torino (creato nella sua versione moderna proprio a Torino alcuni decenni prima), che viene subito enormemente apprezzata in città.
Decide allora di avviare la sua attività di produttore di Vermouth e apre la sua distilleria a Cuneo. Negli anni l’azienda si sviluppa grazie alla genuinità e alla qualità dei suoi prodotti e diventa il punto di riferimento oltre che per i Vermouth, anche per i liquori ed i distillati, sopratutto quelli alpini, ma non solo: agli inizi del ‘900 negli alambicchi della Bordiga viene prodotto un distillato di ginepro che nulla invidia ancora oggi ai gin più conosciuti al mondo. Caratteristiche che permangono tutt’oggi: il buon vino piemontese, le erbe officinali alpine ancora raccolte a mano dai montanari, le spezie più pregiate, l’alcool di grano più puro, lo zucchero più raffinato e l’acqua delle nostre Alpi costituiscono, ai nostri giorni proprio come nel lontano 1888, la base con cui i nostri mastri distillatori, con la loro ancestrale e gelosamente custodita sapienza, producono i rinomati prodotti Bordiga oggi apprezzati in tutto il mondo.