La storia della cantina Ruggeri affonda le sue radici nella tradizione vitivinicola del territorio di Valdobbiadene, lo prova il toponimo “Case Bisoi” (le case dei Bisol) tracciato nelle mappe più antiche, proprio al centro del Cartizze. Nel secondo Ottocento, Eliseo Bisol possedeva una piccola cantina a Santo Stefano ed il figlio Luigi, fra i primi enologi di Valdobbiadene, intorno al 1920 costruì una cantina in Montebelluna. Nel 1950 Giustino Bisol fondò la nuova azienda insieme al cugino il cui cognome venne scelto come marchio per la loro impresa.
Sin dall’inizio Ruggeri fu tra le pochissime cantine di Valdobbiadene dedite alla produzione di vino spumante e l’opera di Giustino ha trovato nel lavoro del figlio Paolo e della nipote Isabella naturale continuità. Nel 2017 Ruggeri è entrata a far parte di Rotkäppchen-Mumm, scelta sostenuta da piena coincidenza di visione, fiducia negli stessi valori e dal comune intento di una qualità sempre più alta.
Descrizione
Nei 70 anni dedicati alla creazione di vini spumanti, la’azienda ha messo a punto e perfezionato tecniche e modi di operare rivolti all’assoluta armonia del vino che, cullato dall’autoclave, al termine della sua metamorfosi diventerà spumante. L’accuratezza nella creazione iniziale dei vini, è condizione irrinunciabile per ottenere un’intensa piacevolezza, che ancor più evolverà nel tempo sviluppando una personalità armoniosa.
Caratteristiche organolettiche:
Ha colore giallo paglierino tenue con riflessi brillanti, impeccabile limpidezza ricamata da minuto e incessante perlage. Di buona intensità aromatica che varia dalle note fruttate di mela gialla ai fiori bianchi di acacia. Bouquet di raffinata eleganza. In bocca è abboccato e fresco, gradevolmente snello con una bollicina piacevolmente sottile, una buona freschezza che dà vigore alla struttura del vino ed un finale fruttato. Di grande pulizia con una persistenza diretta nella finezza e nell’eleganza del vino.
In bianco, cioè in assenza delle bucce alla temperatura controllata di 16°C; presa di spuma per lenta rifermentazione in grandi recipienti chiusi, a 14-15°C.
