Fiore di Campo nasce come monovitigno all’inizio degli anni 2000 e ben presto prende una strada diversa: una cuvée di tre varietà complementari fra loro e in seguito all’adozione di nuovi metodi viticoli e diversi modelli enologici ha sviluppato una complessità e una profondità aromatica fuori dagli schemi tradizionali. L’annata 2021 per i bianchi è decisamente un’annata superiore per fragranza fruttata e croccantezza sapida. Una cuvée dove il Sauvignon ispira, il Riesling esalta e il Friulano amalgama.